domenica 31 luglio 2011

Slancio patet... ehm, poetico.

Piove sulle mie orme,
su ciò che lascio cade l’impronta del cielo
e cade e scende col proprio fragore
che innaturale rende ogni mio gesto
volto a evitare la fuga.
Piove, una scia di colore
Scivola dolce sul grigiore del mattino
E viene a curare le ansie di un mondo
Che voglio distante da me.
Piove, i tuoi occhi riflettono
L’immenso che precipita
E un lampo di luce mi ricorda
Che la mia fuga non è vana.

Non voglio odiarlo.

venerdì 29 luglio 2011

Le cose che vedo/sento per strada...

NB: C'è un motivo se il blog si chiama lungo la strada. O almeno, da oggi ce n'è uno (postumo).

Lungo la strada, qualche giorno fa:
Io: cammino lungo il marciapiede. Ho le cuffie, ascolto Boh!?Non ricordo.
Loro: camminano in direzione opposta, tre ragazzine che parlottano a voce alta come ormai è moda.

Un attimo di pausa dalla musica e sento una delle tre che dice:
- Se non sarei stata bocciata a quest'ora ero in terza!

Non potevo non farle i complimenti.

mercoledì 27 luglio 2011

Le discussioni più belle nascono sempre dai fraintendimenti...

Qualcuno c'ha fatto caso?

Questo non è un post.

Gugol+

Provato il nuovo social network made in Muntain view. Provato è proprio il termine giusto: mi sono iscritto - su invito -ho aggiunto una persona alle mie cerchie, ho fatto un giretto qua e là e...

Boh. Google+ pare sia al centro di un piano di ammodernamento dei prodotti Google, piano che pare convolgerà anche Blogger e PiCasa. Io non uso PiCasa - non so che è PiCasa -  ma uso Blogger (Ma va!) e sì, questo sì che necessità di una mano di colore. Ad oggi Wordpress anche nelle versioni gratuite è un passo avanti sia come grafica, sia come utility. Non è pienamente gratuito, purtroppo.

Tornando al tema: Boh. Io non sono un cultore di Febicum (come lo chiamava una simpatica vecchina mia conterranea qualche mese orsono), lo uso e più che altro ne saggio i difetti. Fatto sta che Google+ non mi pare aggiunga molto ad una prima occhiata.
E' un po' Facebook, un po' Twitter... ma se già esistono Facebook e Twitter, perché un utente dovrebbe scegliere Google+?
La mossa di Mountain View ha un senso, sul piano imprenditoriale. Una bella diversificazione di Business che, dopo il successo - io non lo uso - di Chrome potrebbe definitivamente consacrare Google a leader web.

Il tutto avrà successo? Boh.
La mia prova, a onor del vero, risale a settimane fa. Oggi mi sono ricordato dell'account ma mi sono scordato della password. Ecco il perché di questo post.

Allons'y


- Intanto il mio Pc soffre il caldo. Dannato scirocco.

lunedì 25 luglio 2011

L'avevo scritta la scorsa volta...

L'avevo scritta la scorsa volta e speravo di non doverla postare, non solo perché poeticamente non è un granché. Eppure è successo di nuovo.


Si va via come in niente,

un attimo spegne il pensiero

col tuono che assorda le voci

e saluta la vita di colui

che per la pace muove in guerra.

E' triste. Molto triste. 

domenica 24 luglio 2011

Mi sto addolcendo, forse...

Pomeriggio. Clima fresco. Una mezza botta di pioggia è quello che ci vuole, passata l'afa. Dopotutto non era mica il giorno del mio matrimonio.
Riprendiamo: pomeriggio, gita sul monte, uno dei più belli che circondano la mia città.

Un panorama bellissimo, un vento lieve e fresco, un mare stupendo davanti a me... e io mi perdo nei pensieri, romantici, che mi fanno capire come sto cambiando, mi sto addolcendo e questo non so se mi piaccia o meno.

Non sto qui a spacciarmi per il figo tenebroso dal cuore di ghiaccio che invece non sono. Semplicemente, un tempo avrei tenuto i piedi a terra. Ora, invece, ho pensato solo alla persona con la quale avrei voluto condividere quella meraviglia e...
Tanto manca poco, c'è il tempo e il tempo passa. Pochi giorni e sarà fuori dalla mia vita. Anche lei.

Badaboom-badaboom-ciaccia!
Allons'y (dopo aver ascoltato questa meravigliosa canzone però!)

venerdì 22 luglio 2011

Proprio non ci riesco

Non ho nulla di nulla ma proprio nulla da scrivere.

Strano, perché so che sforzandomi qualcosa ne verrebbe fuori. Invece...

Bah, passerò il mio tempo bloggereccio scrivendo, come ai vecchi tempi, della mia non voglia di scrivere. Intanto ho raggiunto pagina 40 del mio primo ri-romanzo, quello che avevo scritto, non mi piaceva e ho avuto la brillante idea di re-iniziare da 0.
Beh...

martedì 19 luglio 2011

lunedì 4 luglio 2011

+1

E' uno dei tanti giorni che vanno ad affluire in uno speciale contatore, quello dei giorni come tanti.

+1.

Potrebbe essere diverso? No.
In caso, però, mi riprometto di sbatterlo sul blog.

Per ora mi limito a questo: +1.

NB: L'alga tossica è una figata, ti mette a letto per otto ore in stato comatoso e poi è come se non fosse successo nulla. Quasi quasi dovrebbero metterla in commercio al posto della valeriana.

domenica 3 luglio 2011

Un tuffo dove l'acqua è più blu, niente di più...


Il mare molto ma molto ma molto ma molto (tié Pesa) più bello dell'universo si è talmente affezionato a me che mi toccherà andare a letto presto, stasera.
Un saluto collassante.


Nous n'allons pas aujourd'hui. Au revoir.

sabato 2 luglio 2011

Libera tasca in libero stato

Premessa doverosa: è il secondo post di seguito fortemente orientato all'attualità. Per ora il blog è vuoto quindi non mi pongo il problema del cosa possa non piacere a chi. Chi trova noia nel leggere "cose serie" passi pure quando avrò voglia di parlare di capperi oppure non torni più. Ci sono cose che devono trovaere spazio.

Apprendo dalla rete (e in particolar modo dal blog Nocturnia) della mobilitazione della rete in seguito alla decisione, da parte del nostro bel sistemone politico di consegnare all'Agcom (Autorità garante delle comunicazioni) le chiavi della rete.
L'Agcom potrà oscurare o rimuovere ciò che crede, potrà agire limitando la libertà di espressione nella rete, la stessa che negli ultimi anni ha smosso tante acque (ricordate tutti il referendum) e che Obama ha definito, di recente, una risorsa per la libertà da difendere, tutelare e agevolare.

La rete è uno spazio di tutti, un luogo dove ognuno può e deve dire ciò che pensa. Il rispetto della legge è già garantito dal nostro sistema giudiziario. Chi commette un reato in rete è comunque perseguibile.

Il controllo da parte dell'Agcom è solo uno strumento di difesa: la rete e la sua potenza fanno paura.

Io lo dico chiaramente: non credo nella fattibilità di queste misure, non credo che la rete possa essere imbavagliata. Non c'è mai riuscito nessuno e non ci si riuscirà mai...
Ciò non vuol dire che la libertà la si debba difendere. Sempre.



In chiusura non voglio non ricordare, nella terza incarnazione del mio blog, come quest'oggi ne sia morto un altro di militare in missione. Missioni di pace, d'accordo, ma a me sembrano sempre più un massacro.
E' il momento di smetterla.